Due sovrani di questo stesso tipo, tra lor nemici, son sempre accampati, così come nell’erbe, anche nell’uomo: la Grazia, e la brutale Volontà. Le trovate qui di seguito, dal Prologo fino all’ultimo atto, in ordine di “apparizione” sulla scena. Questa parola “pace” io la odio come l’inferno, i tuoi Montecchi e te! (Benvolio, atto I, scena I), – C’entra molto l’odio, in tutto questo, ma ancor più l’amore. E sicuramente Romeo e Giulietta appartiene al novero di questi libri, anche se, come dicevamo, nelle pagine della celebre tragedia shakespeariana si scorge anche qualcosa in più. Follow. (Romeo, atto II, scena II), – Due luminose stelle, tra le più fulgide del firmamento avendo da sbrigar qualcosa altrove, si son partite dalle loro sfere e han pregato i suoi occhi di brillarvi fino al loro ritorno… E se quegli occhi fossero invece al posto delle stelle, e quelle stelle infisse alla sua fronte? Frasi di romeo e giulietta di william shakespeare, citazioni di romeo e giulietta di william shakespeare, frasi online romeo e giulietta di william shakespeare O vana serietà! Se incostante tu sei, come ti dicono, che può importare a te del mio Romeo, che a tutti è noto per la sua costanza? (Giulietta, atto III, scena V), – Mano sul cuore, medita e rifletti: se pensi ancora d’essere mia figlia, io ti darò per moglie a questo amico; altrimenti va’ pure ad impiccarti, ad elemosinare per la strada, a crepare di fame e di miseria, perché, sulla mia anima, ti disconoscerò come mia figlia, e nulla avrai di quello che possiedo. Creatore di alcune delle storie più romantiche mai raccontate, in quanto a frasi d’amore, Shakespeare infatti non è secondo a nessuno. (da “Romeo e Giulietta” di William Shakespeare), – Guarda come appoggia la guancia alla sua mano: Oh, potessi essere io il guanto di quella mano e poter così sfiorare quella guancia! Romeo non potrà mai chiedere al padre di lei di poterla corteggiare. Frasi famose della tragedia. (Tebaldo, atto I, scena I), – Oh, dico a voi, non uomini, ma bestie, che spegnete la perniciosa rabbia che v’infiamma nelle vermiglie polle sgorganti dalle vostre vene! (Romeo, atto III, scena V), – O Fortuna, Fortuna! Quella di Romeo e Giulietta è, senza dubbio, la storia d’amore più famosa di tutti i tempi. Ma la potenza del dramma non sta solo nell’apprezzamento dei dotti. I due appartengono alle due famiglie rivali e questo preclude ogni naturale svolgimento della trama amorosa. Il mio slancio è infinito come il mare, e non meno profondo è il mio amore; più te ne dono più ne posseggo, perché entrambi sono infiniti. È fidato il vostro servo? Scheda del film ''Romeo + Giulietta di William Shakespeare'' di Baz Luhrmann. (Romeo, atto II, scena II), – […] il mio nome, cara santa, è odioso a me perché è nemico a te. Se a ruotare in un senso ti viene il capogiro, va all’inverso sempre girando, e vedrai che ti passa. Frasi di Romeo e Giulietta. Questo darà il via ad una serie di eventi infausti che porteranno il dramma di Shakespeare verso il suo tragico finale. (da “Romeo e Giulietta” di William Shakespeare), – Non c’è mondo per me aldilà delle mura di Verona: c’è solo purgatorio, c’è tortura, lo stesso inferno; bandito da qui, è come fossi bandito dal mondo; e l’esilio dal mondo vuol dir morte. (da “Romeo e Giulietta” di William Shakespeare), – L’amore dei giovani non sta nel cuore, ma negli occhi. (Giulietta, atto I, scena V), – Oh, quale luce vedo sprigionarsi lassù, dal vano di quella finestra? (Sogno di una notte di mezza estate) Ama, ama follemente, ama più che puoi e se ti dicono che è peccato ama il tuo peccato e sarai innocente. (da “Romeo e Giulietta” di William Shakespeare), – Due persone possono serbare un segreto se soltanto una sola lo conosce. Frasi d’amore di Shakespeare. Questo sarebbe proprio il modo di ricordare ancora di più la sua rara bellezza. Romeo e Giulietta, Sogno d'una notte di mezza estate, Amleto: sono tantissime (azzardiamo: tutte) le opere di Shakespeare che vale la pena leggere e da cui sono tratte le sue celebri frasi. Cinque memorabili storie d’amore nei libri, Le migliori opere di William Shakespeare secondo i nostri lettori, Storia semiseria e illustrata della filosofia occidentale, Il bacio nell’arte: 21 quadri e sculture famose, Orto verticale: come realizzarlo col fai da te, 100 canzoni allegre italiane e straniere che vi miglioreranno la giornata, Cinque piante da balcone per creare un orto urbano, Cinque GIF animate per dare il buongiorno, Cinque film e programmi televisivi con Hayley Atwell, Cinque brani per violoncello che vi faranno innamorare di questo strumento, Cinque grandi classici da leggere in lingua originale. O amor litigioso! Come vedrete, tutte le frasi della … Vanità seria! Romeo e Giulietta - William Shakespeare. (Romeo, atto III, scena III), – Dimmi, frate, in qual dannata parte del mio corpo questo mio nome sta di casa? (da “Romeo e Giulietta” … Altre citazioni dal film Romeo + Giulietta di William Shakespeare. O amore prodigioso, ch’io debba amare un odiato nemico! Certo, il titolo Il nome della rosa suona molto meglio (romantico e misterioso) de Il nome di Roma, che avrebbe potuto far pensare a un romanzo di tutt’altra tematica. Romeo e Giulietta è una dei drammi teatrali più famosi: conoscere la trama dell’opera di Shakespeare è utile per apprezzarne il testo e la rappresentazione. Romeo e Giulietta, Shakespeare. (Frate Lorenzo, atto II, scena III), – Nell’esile epitelio che riveste la corolla di questo fragil fiore stanno insieme un umore velenoso ed una proprietà medicinale: a odorarlo, t’inebria; ad ingerirlo t’uccide, con il cuore, tutti i sensi. Segnala altre memorabili frasi da Romeo e Giulietta di Shakespeare nei commenti. Romeo si accascia sulla sua amata creduta morta, prende il veleno e muore. «Che faccio? Ridono della velocità con il giovane Montecchi si innamori e delle sue pene. (Mercuzio in risposta alla domanda “Che vuoi da me?”, atto III, scena I), – E tu, notte, tu pronuba agli amori, ammantaci della tua nera veste, sì che possan le palpebre del giorno chiudersi finalmente sulla terra e il mio Romeo possa balzare qui, tra le mie braccia, da nessuno visto, e da nessuno udito. (da “Romeo e Giulietta” di William Shakespeare), – Eppure altro non desidero se non ciò che già possiedo; il cuore mio, allo stesso modo del mare, è privo di limiti; e ancora come il mare il mio amore e’ profondo: più te ne do e più ne ho, poiché entrambi sono infiniti. Mettimi avanti agli occhi una bellezza quanto tu vuoi perfetta: agli occhi miei sarà soltanto un foglio su cui leggerò il nome di colei ch’è ancor più bella. non sprecare il tuo amore per qualcuno che non lo merita. In originale, nei lavori del monaco Bernardo Cluniacense, suonava infatti diversamente: «Stat Roma pristina nomine, nomina nuda tenemus». (da “Romeo e Giulietta” di William Shakespeare), – E così con un bacio io muoio. (Giulietta, atto II, scena II), – Di tutta la natura la terra è madre ed anche sepoltura. Romeo + Giulietta, ecco le frasi d'amore più belle del film di Baz Luhrmann, Romeo + Giulietta di William Shakespeare, con Leonardo DiCaprio. Oh Romeo, Romeo, perché sei tu Romeo? E, per un breve momento, si spera che l’amore tra i due giovani rampolli possa costituire un mezzo pacifico per raggiungere tale scopo. Ermanno “scrip” Ferretti ha 41 anni, vive tra Roma e Vienna (nel senso che abita più o meno a metà strada tra le due) e di mestiere fa l’insegnante. l'amore e' pesante e leggero,luminoso e buio, caldo e freddo,malato ed in buona salute, addormentato e sveglio - e' tutto e il contrario di tutto. Il matrimonio si riuscirà a celebrare, ma l’intento del frate non sarà comunque raggiunto. Anche lì, non per nulla, c’è una scena molto simile, solo che in quel caso il maschio appostato non è uno solo, ma addirittura due, Cyrano e Cristiano. È l'oriente, e Giulietta è il sole. Ma c’è stato un tempo in cui anche noi, come Romeo, non abbiamo voluto sentir ragioni e in cui ci sembrava che l’amore ci avrebbe consumati. L’amor che vuol durare fa così. Questo Concludiamo con una frase che emerge ancora una volta nel secondo atto, anche se qualche scena più avanti rispetto a quelle su cui ci siamo soffermati finora. Una follia segreta, un’acritudine che mozza il fiato, una dolcezza che ti tira su. (da “Romeo e Giulietta” di William Shakespeare), – Insegnami a scordarmi di pensare. (da “Romeo e Giulietta” di William Shakespeare), – Se l’amore è cieco tanto meglio: si accorda con la notte. (Romeo, atto III, scena III), – Che s’impicchi, la tua filosofia! (Romeo, atto V, scena III), – Il cielo s’è servito dell’amore per uccidere a ognuno di voi due le rispettive gioie. Qui vede per la prima volta Giulietta e subito se ne innamora, ricambiato. Una follia segreta, fiele che strangola e dolcezza che sana. (Capuleto, atto III, scena V), – Ahimè, com’è possibile che il cielo tenda tutte queste insidie a un’umile creatura come me? Il motivo di tale scelta è connaturato alla stessa trama dell’opera: il secondo atto è infatti il momento in cui la storia d’amore tra i due protagonisti nasce e vive i suoi momenti più intensi e commoventi. (Frate Lorenzo, atto II, scena III), – Com’è vero che non nel cuore ha sede l’amor dei giovani, ma sol negli occhi! Ovviamente non si considera un genio. (da “Romeo e Giulietta” di William Shakespeare), – Per Amore non c’è ostacolo di pietra, e ciò che Amore può fare, Amore tenta. Partiamo con le frasi tratte da un’eterna e al contempo classica storia d’amore: quella dei due amanti di Verona, Romeo e Giulietta, il cui tragico amore è contrastato da entrambe le famiglie.Quante frasi vi sono rimaste impresse? Che altro è esso? (da “Romeo e Giulietta” di William Shakespeare), – Il manto della notte mi cela ai loro occhi; se tu mi ami lascia pure che mi trovino. Meglio perdere la vita per il loro odio, che allontanare la morte nell’assenza del tuo amore. © COPYRIGHT 2013/2020 CINQUE COSE BELLE. Quando si è giovani sembra quasi che l’amore si possa viverlo solo così, sempre sull’orlo del dramma, incapaci di contenere una forza che ci consuma da dentro. (Romeo, atto I, scena IV), – Oh, ch’ella insegna perfino alle torce come splendere di più viva luce! Un libro di questo genere, stando alla celebre definizione di Italo Calvino, è un romanzo che non ha mai smesso di dire quel che ha da dire, cioè una storia in cui si può sempre scovare un’interpretazione o un messaggio nuovo. Che cosa c’è in un nome? Come forse ricorderete, Romeo e Giulietta sono infatti due ragazzi molto giovani, di Verona. (Giulietta, atto III, scena II), – Per celebrare i riti dell’amore gli amanti vedon bene anche di notte, illuminati dalla lor bellezza; perché se è vero che l’amore è cieco, il buio della notte è il suo elemento. (...) Chi è diventato cie Finalmente la sua attesa viene ricompensata, e assistiamo alla celeberrima scena del balcone. (Giulietta, atto II, scena VI), – Nient’altro, patentato re dei gatti, che una sola delle tue nove vite, per prendermici qualche libertà; poi, a seconda che m’avrai trattato, provvederò a sfogarmi e a picchiar sodo su ciascuna delle otto che ti restano. A meno che la tua filosofia non sappia ricrearmi una Giulietta, o sappia trapiantare una città, o revocare l’editto del Principe, non serve a nulla, non parlarne più! (Giulietta parlando di Romeo omicida di Tebaldo, atto III, scena II), – Non c’è mondo per me, Frate Lorenzo, aldilà delle mura di Verona: c’è solo purgatorio, c’è tortura, lo stesso inferno; bandito da qui, è come fossi bandito dal mondo; e l’esilio dal mondo vuol dir morte. (Romeo, atto I, scena I), – Chi è colpito da cecità improvvisa non può dimenticar senza dolore il perduto tesoro della vista. Per questo, come abbiamo ricordato, la notte stessa in cui ha conosciuto Giulietta decide di attendere nel giardino, rischiando la sua stessa vita. Romeo e Giulietta si stanno parlando nella notte, al chiaro della luna. L’amore dei giovani non sta nel cuore, ma negli occhi. Save my name, email, and website in this browser for the next time I comment. Se le frasi fin qui collezionate non vi bastano, potete ripercorrere assieme a noi l’intera trama del Romeo e Giulietta attraverso altre 50 citazioni che abbiamo scelto per voi. (Romeo, atto II, scena II), – Il tuo nome soltanto m’è nemico; ma tu saresti tu, sempre Romeo per me, quand’anche non fosti un Montecchi. (da “Romeo e Giulietta” di William Shakespeare), – Saggiamente e con lentezza; inciampano quelli che corrono veloce. (Principe, atto I, scena I), – Questo umor tetro gli sarà fatale. Romeo e Giulietta si sono confessati amore reciproco e non intendono aspettare, per paura che le famiglie si possano frapporre tra di loro. (da “Romeo e Giulietta” di William Shakespeare), – Se l’amore è cieco, non arriverà mai a bersaglio. Il senso della frase è il medesimo: Eco voleva rimarcare il carattere nominalista degli universali, il fatto che le parole generali che usiamo siano, appunto, solo parole e non la manifestazione di una qualche essenza. (Monna Montecchi, atto I, scena I), – [è] tanto chiuso in sé, tanto segreto, tanto profondamente impenetrabile, tanto restio a lasciarsi sondare, da somigliare al bocciolo d’un fiore che, morsicato da un maligno verme, esita a schiudere i soavi petali all’alitar dell’aria e offrire al sole l’olezzante fiorita sua vaghezza. Prendi un altro nome. Bellissima Poesia d'Amore Romeo e Giulietta Shakespeare: “Quando non sarai piu' parte di me, ritagliero' dal tuo ricordo tante piccole stelline, allora il cielo sara' cosi' bello che tutto il mondo si innamorera' della notte. Romeo li lascia in parte fare, ma non demorde. Ma perché non usò la parola “Roma” e scelse invece quello della “rosa”? Amore & Sesso - Animali - Architettura & Urbanistica - Arte - Auto & Moto - Bambini & Famiglia - Bellezza - Cucina - Economia - Film - Filosofia - Fotografia - Fumetti - Giochi & Videogiochi - Giornalismo - Hardware, Software & App - Libri & Ebook - Musica - Moda - Politica, Società & Religione - Programmi TV - Salute, Benessere & Fitness - Scienze & Natura - Scuola - Sport - Storia - Umorismo - Viaggi, Chi siamo – Proponi una lista – Note legali, termini di utilizzo, fotografie – Informativa estesa sui cookie – Privacy policy – Cambia le tue preferenze di privacy, Benvenuto! (da “Romeo e Giulietta” di William Shakespeare), – Quando non sarai più parte di me, ritaglierò dal tuo ricordo tante piccole stelle, allora il cielo sarà così bello che tutto il mondo si innamorerà della notte. Par che sul buio volto della notte ella brilli come una gemma rara pendente dall’orecchio d’una Etiope. Perché lui è diverso dai suoi amici: lui sa cos’è il mal d’amore. (da “Romeo e Giulietta” di William Shakespeare), Frasi di Romeo e Giulietta: le 47 più belle e famose, Frasi di Chiara Lubich: aforismi, citazioni, Frasi di Victor Hugo: citazioni e aforismi, Frasi di Martin Luther King: aforismi e citazioni, Frasi di Seneca: aforismi, citazioni celebri, Frasi di Voltaire: citazioni e aforismi celebri, Frasi di William Shakespeare: 109 citazioni celebri, Frasi di Jim Morrison: citazioni, aforismi celebri, Frasi di Aristotele: citazioni, aforismi celebri, Frasi di Oscar Wilde: aforismi, citazioni. FRASI "Insegnami come posso non pensare più. E' un film del 1996 con Leonardo DiCaprio, Claire Danes, John Leguizamo, Harold Perrineau e Pete Postlethwaite. Separarsi è un sì dolce dolore, che dirò buonanotte finché non sarà mattino. Nel primo atto ci viene presentata la situazione di partenza, con un Romeo che è innamorato in realtà di una certa Rosalina (anch’essa una Capuleti, che però ha fatto un voto di castità) e Giulietta che riceve, tramite il padre, le prime offerte matrimoniali da un certo Paride. Lei, però, non si accorge di lui. Solo il tuo nome è mio nemico: tu sei tu. O plumbea piuma! (da “Romeo e Giulietta” di William Shakespeare), – Che cosa c’è in un nome? (da “Romeo e Giulietta” di William Shakespeare) – Giulietta, la morte ha libato il miele del tuo respiro ma nulla ha potuto sulla tua bellezza. Per questo nella quarta scena dell’atto si intrattiene anche con la balia di Giulietta, che fa da intermediaria tra i due. Ma che con Shakespeare condivide comunque qualcosa. Romeo la lascerà parlare ancora un po’, permettendo a noi spettatori di udire alcune delle frasi più famose mai vergate da William Shakespeare. – L’amore è vaporosa nebbiolina formata dai sospiri; se si dissolve, è fuoco che sfavilla scintillando negli occhi degli amanti; s’è ostacolato, è un mare alimentato dalle lacrime degli stessi amanti. Il titolo del romanzo viene, infatti, dalla citazione latina che chiude il volume: «Stat rosa pristina nomine, nomina nuda tenemus». TUTTI I DIRITTI SUI TESTI SONO RISERVATI. (Romeo e Giulietta – Atto 1, scena 1) 38. “L’amore non sarà spinto a ciò che detesta” (I due gentiluomini di Verona – Atto 5, scena 2) 39. “Questo bocciolo d’amore per il respiro della maturazione dell’estate, può rivelarsi un bel fiore quando ci incontreremo la prossima volta” (Romeo e Giulietta – … (Romeo, atto V, scena I), – E questo è il tuo denaro, ch’è veleno ancor peggiore all’anima dell’uomo, perché commette, in questo sozzo mondo, più delitti di quei poveri intrugli che a te non è permesso di spacciare. (da “Romeo e Giulietta” di William Shakespeare), – Quando non sarai più parte di me ritaglierò dal tuo ricordo tante piccole stelle, allora il cielo sarà così bello che tutto il mondo si innamorerà della notte. Lui si è appena lanciato in un lungo soliloquio, iniziato subito dopo aver avvistato la sua amata alla finestra e introdotto dalla frase: «È l’oriente, lassù, e Giulietta è il sole!».

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